16/02/2018
Ecco il nuovo trilaterale uomo in quota K
Il mercato richiede un sempre maggiore spazio di stoccaggio, ma a fronte dell’elevato costo immobiliare dei magazzini, la soluzione ideale è quella di creare magazzini estremamente compatti e con scaffali alti e sfruttare al meglio lo spazio. Linde ha creato una nuova versione del suo carrello combinato con uomo in quota K, perfetto per operare proprio in magazzini con scaffali alti e corridoi stretti.
Ecco le principali novità introdotte:
Dynamic Reach Control: riduce le oscillazioni laterali del montante e permette all’operatore di posizionare i carichi in modo veloce e sicuro; aumenta la produttività circa del 20% ed evita la flessione del montante.
Consolle di comando: un nuovo display a colori e di alta qualità. In questo modo, l’operatore ha ben visibili tutte le informazioni più importanti. L’ergonomia è stata ottimizzata per permettere all’operatore di lavorare senza affaticamenti.
Simultaneità di sollevamento principale e supplementare: con il nuovo carrello K, il sollevamento principale e quello supplementare si possono gestire contemporaneamente con comandi molto facili da utilizzare.
Efficienza e risparmio energetico: il nuovo K non è solo più potente del 5% rispetto al modello precedente, ma consuma il 25% in meno di energia grazie al sistema idraulico ottimizzato, a una miglior distribuzione dei pesi, a un nuovo sistema di controllo intelligente di trazione e sollevamento.
Maggiore sicurezza: l’allarme di emergenza rileva le situazioni di pericolo e avverte l’operatore sia con un segnale acustico che visivo.
Modularità: non esistono delle varianti del modello, ma sono possibili 10 milioni diverse di configurazioni, così le aziende possono personalizzare il carrello in base alle esigenze di logistica e alle condizioni di spazio.